Servizio di spurghi per la Lombardia
Cerchi un’azienda che si occupi di spurgo fognature, pozzi neri in provincia di Como, Milano, Varese? Rivolgiti a Lombardia Spurghi.
A chi ci rivolgiamo con i nostri servizi di spurgo? Trattiamo fognature, pozzi neri e fosse biologiche di uso civile (per singole abitazioni o condomini) e di uso industriale.
Cosa comprende il nostro servizio di spurgo?
- svuotamento fosse biologiche e pozzi neri
- pulizia di fossi settici
- pulizia delle reti fognarie
- disostruzione di scarichi e tubature
- manutenzione e pulizia di impianti di depurazione
- disinfestazione e deodorizzazione
Una corretta manutenzione delle condotte fognarie è fondamentale non solo per il funzionamento ottimale degli impianti di contenimento, smaltimento e deflusso delle acque reflue, ma anche per la salute delle persone e la sicurezza ambientale.
Per servizi di spurgo fognature in provincia di Como, Varese, Milano, anche su urgenza, nel weekend e in orario serale, contatta Lombardia Spurghi.
Svuotamento fosse biologiche e pozzi neri
Cosa intendiamo per svuotamento delle fosse biologiche e dei pozzi neri? Significa rimuovere i rifiuti solidi e liquidi accumulati nel tempo. Questo perché sia il pozzo nero che la fossa biologica sono dei contenitori sotterranei che periodicamente hanno bisogno di essere svuotati e puliti.
Il pozzo nero riceve le acque nere (gli scarichi di wc e lavandini) e grigie: è una sorta di grande serbatoio a tenuta stagna che si trova al di sotto dell’altezza del suolo. Poiché presenta solo un condotto per far affluire le acque al suo interno ma non un condotto di deflusso, deve essere svuotato almeno una volta all’anno.
La fossa biologica invece è sistema di raccolta delle acque nere che viene utilizzato in mancanza di una rete fognaria a cui collegarsi. Questo impianto, realizzato in calcestruzzo o materiale plastico, funge da contenitore interrato. L’obiettivo della fossa biologica non è la purificazione delle acque, bensì alla loro separazione in componenti solide e liquide per agevolare lo smaltimento; per questo è dotato di condutture di ingresso e uscita, indirizzando le acque reflue verso il luogo di deposito finale.Quali sono le conseguenze di un non corretto svuotamento delle fosse biologiche e dei pozzi neri? Oltrepassando la capacità di contenimento si può causare la fuoriuscita dei liquami, con una serie di conseguenze spiacevoli: comparsa di topi, proliferazione di zanzare, scarafaggi e altri animali infestanti, odori sgradevoli o disagi alla circolazione. In questi casi, una corretta pulizia, disinfestazione e deodorizzazione può aiutare a limitare gli effetti collaterali.
Hai bisogno di un servizio di spurghi rapido e professionale?
Pulizia di fossi settici
Le fosse settiche sono serbatoi interrati realizzati in cemento armato, plastica, vetroresina, acciaio o altri materiali, utilizzati per il trattamento delle acque reflue. Vengono impiegate in aree non servite dalla rete fognaria pubblica o, talvolta, anche in presenza della fognatura, quando è necessario un pre-trattamento o una chiarificazione dei reflui.
Il loro scopo principale delle fosse settiche è separare le sostanze galleggianti, come oli e grassi, e i solidi dalle acque reflue, provvedendo così ad una depurazione dell’acqua contenuta nei liquami.
La pulizia dei fossi settici consiste nella rimozione dei detriti e sedimenti accumulati all’interno, così da garantire il corretto funzionamento del sistema di drenaggio. Questo sistema solitamente segue una procedura ben precisa, determinata dal produttore stesso del dispositivo:
- accedere alla fossa tramite pozzo di ispezione
- collegare alla pompa di aspirazione
- aspirare il contenuto rimuovendo fanghi e sedimenti solidi
- pulizia della fossa settica con soluzione disinfettante
- chiusura della fossa
Perché è importante pulire la fossa settica? Il motivo principale è che i sedimenti solidi, se non correttamente espulsi, possono creare ostruzioni, causando così il rallentamento o un blocco del drenaggio delle acque reflue. Oltre a questo c’è anche una questione ambientale, senza una corretta pulizia della fossa settica si rischia di creare cattivi odori.
Pulizia delle reti fognarie
La pulizia delle reti fognarie è un insieme di procedure volte a mantenere efficienti le tubature utilizzate per lo smaltimento delle acque reflue. Ma in cosa consiste? Nella rimozione di ostruzioni e detriti dalle tubazioni delle reti fognarie.
Si tratta di un servizio essenziale per prevenire ostruzioni, crolli e problemi di drenaggio. Esistono diverse tecniche che vengono utilizzate per la pulizia delle reti fognarie, fra queste
- Idrodinamica: questo metodo prevede l’utilizzo di acqua ad alta pressione per rimuovere residui e ostruzioni all’interno delle tubature. Grazie a getti d’acqua potenti, le condotte vengono pulite a fondo, eliminando incrostazioni e detriti.
- Vuotatura: in questo caso, si utilizzano camion cisterna per aspirare i rifiuti solidi presenti nelle reti fognarie.
- Robotica: robot specializzati per l’ispezione e la pulizia delle reti fognarie, soprattutto usati per raggiungere aree difficili da accesso umano.
Disostruzione di scarichi e tubature
La disostruzione di scarichi e tubature è un’operazione volta alla rimozione di ostacoli delle tubazioni per il ripristino del corretto flusso delle acque reflue. I materiali che solitamente si accumulano sono materiali solidi quali foglie, radici, detriti, rifiuti, terriccio, calcare o altro.
La disostruzione di scarichi e tubature viene eseguito tramite interventi di pulizia o spurgo attraverso due tipologie di operazioni
- svuotamento tramite tubi aspiratori con depressore e valvola di carico;
- disintasamento tramite sonda canal-jet ad alta pressione in grado di pulire a fondo i tubi, eliminando incrostazioni e accumuli di materiali solidi.
Per pulire completamente il tubo eliminando tutte le eventuali incrostazioni e gli intasamenti presenti, potrebbe essere necessario effettuare diversi passaggi.
Manutenzione e pulizia di impianti di depurazione
La manutenzione e la pulizia di un impianto di depurazione è un compito che richiede attenzione, programmazione e costanza. Nell’impianto di depurazione vengono gestite infatti le acque reflue, andando a decontaminare l’acquea attraverso diversi trattamenti (fisici, chimici e biologici) che portano all’eliminazione degli agenti contaminanti.
Questa complessa procedura permette di dare vita a due prodotti: il fango, lo scarto che potrà essere trasformato in materiale riutilizzabile, e l’acqua ripulita, che passa poi ai successivi trattamenti di disinfezione prima della reimmissione nell’ambiente.
Affinché tutto questo avvenga senza problemi, occorre fare un buon lavoro antecedente di manutenzione e pulizia degli impianti di depurazione, come secondo una serie di Decreti Ministeriali e leggi.
In Italia, sono tre i principali riferimenti normativi che regolano il trattamento delle acque reflue:
- 152/1999: contiene il principio fondamentale in materia di trattamento delle acque reflue.
- 152/2006 – Testo Unico Ambientale: limita i valori massimi degli scarichi in funzione delle differenti tipologie di acque reflue (urbane, domestiche o industriali)
- 20 novembre 2017, 167 – Legge europea 2017: negli articoli 16-18 vengono introdotte regole più severe per il monitoraggio degli inquinanti e nuove disposizioni sulla diffusione dei dati da parte delle autorità di controllo.
La normativa italiana riguardante la manutenzione e pulizia degli impianti di depurazione delle acque reflue è il D.M. 185/2003. Questo decreto ministeriale definisce i criteri tecnici per il dimensionamento, la costruzione, l’esercizio, la manutenzione e il controllo degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane.
Disinfestazione e deodorizzazione
Per completare lo stato di salute delle fosse biologiche e delle reti fognarie, occorre eseguire anche un ultimo procedimento, essenziale soprattutto per non arrecare fastidi alla popolazione: i trattamenti di disinfestazione e deodorizzazione.
In sostanza con questi trattamenti si punta all’eliminazione dei cattivi odori e dei batteri nocivi che, chiaramente, si possono trovare nelle fosse biologiche e nelle reti fognarie.
Come accorgersi che occorre una disinfestazione e deodorizzazione? La presenza di cattivi odori è sicuramente il primo indizio che probabilmente occorre una prima manutenzione delle fognature. In questi casi l’acqua presente negli scarichi, alimentata dal mal funzionamento della fossa biologica, può diventare stagnante ed, evaporando, diffondere un cattivo odore per tutto l’ambiente.
Perché è importante eseguire una frequente disinfestazione e deodorizzazione delle fognature? Oltre alla questione pratica di far lavorare meglio la rete fognaria, c’è anche una questione ambientale: una corretta disinfestazione e deodorizzazione evita che si creino ambienti inquinanti con odori sgradevoli.
Oltre gli spurghi: altri trattamenti disponibili per la Lombardia
Oltre a prenderci cura di fognature attraverso attività di spurgo in Lombardia, la nostra azienda ha altri servizi complementari che possono essere svolti contestualmente: pulizia caditoia stradale, videoispezioni e mappature e riparazione tubature.